COSTRUIRE FIDUCIA

Biomeccanica del corpo umano 

Tutti i maestri di Yawara-Jitsu devono avere una conoscenza precisa dell’anatomia, per realizzare tecniche con la precisione necessaria e comprendere la regola del massimo rendimento con il minimo sforzo. Nella realizzazione delle lussazioni, strangolamenti e atemi influiscono in modo straordinario i seguenti aspetti: 

 

- Il comportamento muscolare (come supporto e aiuto). 

 

- Il comportamento articolare (conoscere i limiti della mobilità articolare nelle flessioni, nell’estensione, pronazione, supinazione, scivolamento, circonduzione, abduzione, adduzione e rotazione).

 

 - Il comportamento nervoso (sotto pressione e come riflesso condizionato). 

 

Funzionalità delle leve

Tutte le lussazioni sono basate sulle leve. In alcune, il punto di appoggio è una parte del corpo che esegue la tecnica (mano, polso, avambraccio, braccio, gomito, collo, petto, gamba, tibia o il piede). In altre è la propria limitazione articolare, combinata con una torsione, flessione circonduzione. Per far si che la leva sia efficace devono verificarsi due condizioni essenziali:

 

- Punto di appoggio posizionato in modo fermo e inamovibile.

 

- Massima leva del braccio (applicando la pressione o spostando il braccio di leva in una misura adeguata dal punto di appoggio (estremi).

 

Il riflesso condizionato

Ivan Petrovich Pavlov, fisiologo russo, che ricevette il premio Nobel nell’anno 1904, era specializzato in chirurgia, e studiò l’apparato circolatorio e la pressione sanguigna, facendo esperimenti sui cani. 

Fù durante questi esperimenti che scoprì il riflesso condizionato, osservando che se toccava una campana prima di dare il cibo al cane, poste certe condizioni, l’animale produceva saliva ascoltando la campana anche senza che gli venisse dato il cibo. Nel 1903 Pavlov presentò la teoria dei riflessi condizionati durante il XIV Congresso Internazionale di Medicina tenutosi a Madrid. La sua scoperta ha prodotto delle importanti conseguenze nello studio dell’apprendimento del comportamento degli animali.

La teoria dei riflessi condizionati evidenzia l' associazione di un riflesso o di una determinata reazione come conseguenza di un precedente stimolo. Nell’apprendere lo sport e le arti marziali questa associazione è fondamentale per ottenere la spontaneità e l’automatismo muscolare. Nella difesa personale, questa reazione automatica è imprescindibile, poichè se ricevo un attacco istantaneo non ho tempo per pensare a quale tecnica poter usare.

La percezione e la reazione subcosciente spontanea o acquisita mediante numerose ripetizioni dello stesso movimento prima di un certo stimolo o similare è più rapida e sicura perchè segue il circuito neuronale creato da tale operazione senza la necessità di passare per il centro della decisione cosciente.

La mente discorsiva o razionale non deve intervenire perchè aumenta il tempo di cronassia (tempo di reazione necessario ai muscoli dalla percezione di uno stimolo), dovuto al messaggio che deve passar per il lobo frontale che valuta, decide, dubita e alla fine ordina una reazione che può essere di successo o meno .E’ di fondamentale importanza:

 

- Apprendere perfettamente l’azione (tecnica) nel momento di uno stimolo (aggressione).

 

- Memorizzarla nel sub-cosciente insieme all’emozione, realizzando l’azione con la massima concentrazione, visualizzando l’aggressione come se realmente stessimo vivendo il pericolo.